Basta poco per prendersi di Sass. Può essere un po’ difficile all’inizio, soprattutto per la sua natura “Ruby”: sopratutto all’inizio, quando c’e’ da setuppare l’ambiente di lavoro, c’e’ da usare molto in terminal (cosa che io tendo di default a non fare).
Ma una volta passata quella fase (e dopo aver letto questo ebook), fila tutto liscio come l’olio.
Sass è un preprocessore di CSS: l’acronimo sta per Syntactically Awesome Style Sheets. Sostanzialmente permette, dopo aver imparato la minima formattazione e attraverso l’utilizzo di alcuni software in grado di leggere la preprocessione, di perdere molto meno tempo nella scrittura dello stile e di avere fogli di stile puliti e organizzati.
Se volete un’ infarinatura generale, vi consiglio questo mini tutorial.
Per quanto riguarda gli strumenti, con Coda e Koala, il gioco e fatto e il setup è minimo.
Mi ringrazierete.